Non smette però di investire nel territorio nazionale, in
particolar modo negli impianti di piccola taglia.
Teleriscaldamento, agroenergie, eolico, fotovoltaico ed
efficienza energetica sono i punti fermi del piano industriale del gruppo.
Le agroenergie rappresentano il fotovoltaico dei prossimi
anni, secondo Pietro Colucci, amministratore delegato di Kinexia, società che stima
una potenzialità di almeno 10 mila impianti in Italia per la produzione di energia
degli scarti agricoli.
Il gruppo che fa capo a Pietro Colucci possiede anche una
rete di teleriscaldamento tra Rivoli, Collegno e Grugliasco, in Piemonte, il
quale fornisce calore a oltre 12.000 famiglie.